Vince Ireno Ghisla
Vince Giacomo Zecirovic
Trofeo scacchistico juniores EspoVerbano
A LOCARNO VINCE TIZIANO CAVADINI
La prima edizione del Torneo giovanile giocato a Locarno, presso il Fevi, nell’ambito di EspoVerbano, ha visto la partecipazione complessiva di 23 minigiocatori che sono stati accolti a sorpresa, prima della gara, dal mago Renato. Il torneo, ultima tappa del Grand Prix U16 valido per quest’anno, ha visto prevalere -dopo la disputa di una partita lampo di spareggio- Tiziano Cavadini (Mendrisio), p. 4,5 come Francesco Raimondi (Chiasso). Sul gradino più basso del podio è salito Giacomo Zecirovic (Biasca e Valli), p. 4. Pure p. 4 David Milutinovic (Lugano), primo allievo di scuola elementare. Il podio elementare è stato completato da Fedor Nechai (nono) e Mattia Vecsey (undicesimo), p. 3 ciascuno, entrambi allievi del Collegio Papio. In occasione della premiazione, condotta dall’organizzatore David Camponovo assieme al vicepresidente di EspoVerbano Niccolò Salvioni, ai protagonisti del torneo sono state assegnate le originali coppe in granito messe in palio da Graniti Giannini.
“Cercate di acquisire a poco a poco la comprensione dei più importanti motivi posizionali, di strategia! E chi fra voi non gradisce le combinazioni, cerchi di amarle, di studiarle, fino a quando una miscela di gioco combinativo e posizionale vi regalerà successi, gioie ed emozioni di cui abbondano gli scacchi.”
“Una mossa cattiva può rovinarne quaranta ben giocate”
“Grazie agli scacchi ho temprato il mio carattere, perché questo gioco ci insegna ad essere obiettivi. Non si può diventare un Grande Maestro se non si impara a conoscere i propri errori ed i propri punti deboli, così come nella vita.”
“Il fatto che un incontro di scacchi che dura 7 ore ci permetta di giocare una grande, profonda partita non importa per nulla ai mass media.”
“Quelli come Karpov e Kasparov sono bravi giocatori, non fraintendetemi, ma quanto bravi sarebbero senza i loro allenatori, aiutanti, amministratori, cuochi, manager e guardie del corpo? Non lo sapremo mai!”
”Il gioco degli scacchi è la pantomima di una storia di famiglia e del dramma di Edipo.”